Donne e uomini che lavorano al Maglificio Ripa di Spino d’Adda, voglio ringraziarvi così, anche pubblicamente, per ribadirvi la mia immensa gratitudine per quanto avete fatto in questi mesi così duri e in un territorio così duramente colpito e afflitto dalla pandemia. Ci siamo lasciati alle spalle un anno molto difficile che ha annientato la nostra quotidianità e messo in discussione tutte le nostre certezze. 

L’anno era iniziato bene, ma poi tutto è cambiato.  Il nostro sforzo congiunto, alimentato da una straordinaria passione e da una dedizione assoluta, ha garantito la continuità delle attività nel nostro sito produttivo in ogni fase della progettazione e a fronte di una domanda che non si è mai arrestata.  I nostri tessuti, così apprezzati in tutto il mondo, hanno continuato a raggiungere le più importanti case di moda internazionali. 

Abbiamo saputo reagire grazie alla forza e all’entusiasmo di tutti i collaboratori che hanno lottato, vinto le paure e che in silenzio hanno fatto enormi sacrifici. Oggi possiamo dire che siamo riusciti ad arrivare al nuovo anno con una speranza in più. Quella di aver garantito continuità ad un’azienda storica fondata nel 1952 dai miei suoceri e che proprio in questo anno si vanta dell’ingresso della terza generazione. 

Mia moglie Elena e io siamo pienamente convinti di avere una grande squadra e pensiamo che ogni suo componente abbia la stessa importanza per il successo dell’azienda e quindi la sua salvaguardia.